Il termine cornice deriva dal greco κορωνίς-ίδος e significa propriamente linea curva, compimento. Col tempo la parola cornice è stata "adottata" da diversi ambiti del sapere, dall'architettura alla geometria, dall'arte alla letteratura: ciascun contesto richiama però l'idea di un oggetto che circonda, delimita, circoscrive qualcosa, mettendola in risalto.
In particolare la cornice ha assunto il suo principale significato grazie alla storia dell'arte, intesa come una struttura di legno o d'altro materiale posto a fine ornamentale, che racchiude principalmente quadri e fotografie.
In ambito architettonico la cornice ha origini antichissime, risalenti alla Grecia Classica e all'antica Roma: essa è un elemento della trabeazione costituito da più modanature e diviso, in genere, da una cimasa o sopracornice e da una sottocornice.
In letteratura, per cornice narrativa s'intende una parte di testo nella quale un autore si inserisce (un racconto nel racconto).
Più in generale il termine cornice può indicare l'ambientazione, il contesto, il contorno, l'orlo, il telaio, la sporgenza.
